November 09, 2014

Batteria LENOVO 3000 Y410

L’autonomia delle batterie del Padfone 2 è promessa in 16 ore di parlato su reti 3G, di 13 ore in modalità browsing e di nove ore in riproduzione video. La camera digitale esibisce invece un sensore da 13.0 megapixel e promette una velocità di scatto e una capacità di registrazione video in formato Hd 720p di 60 frame per secondo, superiore a detta del produttore a quella dell’Htc One X e del Samsung Galaxy SIII.I modelli previsti sono due, accomunati da 4 GB di memoria, grafica integrata e batteria da 6 celle che dovrebbe garantire un'autonomia di 5 ore. La configurazione del Taichi 21 DH51 prevede il processore Intel Core i5 e unità SSD da 128 GB, a un prezzo di 1299 dollari. È previsto anche il Taichi 21 DH71 con un processore Core i7 e SSD da 256GB: in questo caso si arriva a 1599 dollari.

Senz'altro sarà più popolare l'RT Vivo Tab, un tablet con display IPS da 10 pollici a 1366 x 768 punti, processore Nvidia Tegra 3 quad-core, 2 GB di memoria, 32 GB di spazio di archiviazione e sistema operativo Windows RT. Costa 599 dollari. Aggiungendo 170 dollari al conto si possono poi avere accessori come la tastiera dock con touchpad e batteria supplementare.L'offerta di Samsung e Dell L'offerta di Samsung punta sui tablet Serie 5 e Serie 7, che oltreoceano si possono prenotare a prezzi rispettivamente di 650 e 1200 dollari.Il Samsung Serie 5/Ativ 500T è un tablet con Windows RT che ha in dotazione un display da 11,6 pollici a 1366 768 pixel, processore Atom Z2760 dual-core a 1.8 GHz, 2 GB di RAM e SSD da 64 GB. La connettività prevede una porta USB 2.0, Wi-Fi 802.11a/b/g/n, Bluetooth 4.0, l'uscita video microHDMI e la presa jack da 3,5 millimetri per l'audio. Sono previste inoltre una fotocamera frontale da 2 megapixel e una retrostante da 8 megapixel. Il prezzo è di 649,99 dollari, che sale di cento dollari se si vuole anche la tastiera dock opzionale.

Il Samsung Serie 7/Ativ Smart PC Pro 700T è invece un prodotto con Windows 8 che è proposto a un prezzo di partenza di 1199,99 dollari. La dotazione include un processore Intel Core i5-3317U, 4 GB di RAM, unità SSD da 128 GB e display da 11,6 pollici a 1920 x 1080 pixel. La tastiera dock è inclusa nel prezzo.Quanto invece al Nexus 4 prodotto con LG, si tratterà di una versione modificata di un altro modello high end dell’azienda sudcoreana, l’Optimus G. Il nuovo smartphone integrerà processori quad-core Qualcomm SnapDragon, 2 MB di Ram, 16 GB di spazio per l’archiviazione, una fotocamera da 8 megapixel e uno schermo con risoluzione 1.280 x 768. Le solite fonti anonime specificano che non sarà presente il supporto allo standard Lte.

Accordo in vista con la Fcc per brevetti Motorola?
Accanto al lancio di nuovi prodotti, Google è protagonista delle cronache anche per un’altra questione. Secondo il Wall Street Journal, la multinazionale starebbe valutando un accordo con la Federal Trade Commission degli Stati Uniti, in relazione all’accusa di aver violato la libera concorrenza. Accusa che riguarda, in questo specifico caso, non l’attività di search engine, ma la cessione di alcuni brevetti di Motorola Mobility. Fra le soluzioni meno tradizionali c'è il Transformer Book, un notebook con la base sganciabile che diventa un tablet. La configurazione è basata sul processore Core i7. Lo spessore complessivo è pari a 11 millimetri, e il display in dotazione è un modello IPS Full HD da 13,3 pollici. Il produttore dichiara un'autonomia di un giorno lavorativo e in modalità notebook e di 5 ore come tablet. Sarà disponibile a dicembre a un prezzo consigliato di 1.499 euro.

Nei negozi e negli Asus Point (presto tramite operatori) verrà proposto a 599 euro nella versione con 32 GB di memoria e connettività Wi-Fi (il modello 3G costa 100 euro in più) in bundle promozionale per Natale con la mobile docking (la docking come singolo accessorio si comprerà a 179 euro mentre il kit, da gennaio in avanti, sarà proposto a 749 euro). VivoTab Smart è il tablet equipaggiato con Windows 8, che offre piena compatibilità con tutte le applicazioni x86. Ha uno spessore di 9 millimetri e sarà dotato di cover magnetiche a cui collegare la tastiera, anch'essa magnetica. La configurazione a dire il vero non è così allettante, dato che si basa sul processore Intel Clover Trail, affiancato da 64 GB di spazio di archiviazione. Il prodotto sarà in commercio dalla fine di novembre in versione Wi-Fi al prezzo di 549 euro e da gennaio in versione 4G LTE a 649 euro (docking esclusa). L'offerta include 1 anno di garanzia contro i danni accidentali.

Il Padfone 2 si è rivelato all’insegna del motto "it’s intuitive” e di un form factor che premia leggerezze (135 grammi di peso) ed ergonomia (9 mm di spessore). Le caratteristiche dello smartphone sono le seguenti: schermo da 4,7 pollici a tecnologia Ips con risoluzione Hd da 1.280 x 720 pixel e rivestimento Corning Fit Glass, processore Snapdragon S4 quad core a 1,5 GHz, memoria interna Flash da 64 Gbyte (cui si aggiungono i 50 Gbyte garantiti dal servizio di cloud storage di Asus) e memoria di sistema Dram da 2 Gbyte, supporto per le reti 4G Lte e della tecnologia Nfc per i collegamenti di prossimità con altri apparecchi compatibili. Il tutto comandato dall’ultima versione del sistema operativo Android di Google.

Infilato ed alloggiato nella "tasca” posizionata sul retro del tablet cui si accompagna, il Padfone 2 si trasforma in un device ultra leggero (649 grammi di peso), la Padfone Station in grado di sincronizzare in modo istantaneo i dati e le applicazioni in uso fra un dispositivo e l’altro (senza alcun problema di conversione imposte dalle diverse dimensioni dello schermo) e di gestire l’accesso a ontenuti digitali e ad applicazioni di business (Microsoft Office) direttamente nella cloud. L'arrivo di Windows 8 rivoluziona la gamma di notebook, ultrabook e tablet firmata Asus. L'offerta si compone delle famiglie VivoBook, Zenbook Touch, Transformer Book e Taichi. per ciò che concerne i classici pc portatili mentre in ambito tablet entrano a catalogo le linee VivoTab, VivoTab RT e VivoTab Smart. I prezzi dei portatili vanno da un minimo di 499 euro a un massimo di 1800 euro, quelli dei tablet sono compresi fra 599 e 799 euro.

In campo ultrabook la gamma più interessante è quella dei VivoBook. Il prodotto di fascia bassa è identificato dalla sigla S200 e ha in dotazione un display da 11,6 pollici con risoluzione HD. Il prezzo di 499 euro è dovuto alla configurazione entry level con processore Core i3, affiancato da 4 GB di memoria e da un disco fisso tradizionale da 500 GB. Salendo di prezzo si passa all'S400, un modello da 14 pollici con processore Core i5, soluzione ibrida per il disco fisso con hard disk tradizionale da 500 GB e SSD da 24 GB. In questo caso il peso arriva a 1,8 chilogrammi e il prezzo è di 699 euro. Più avanti arriverà anche la serie S500, con schermo da 15,7 pollici.

L'analista Neil Mawston di Strategy Analytics ha precisato che questi numeri (soprattutto in relazione al Nexus 7) promuovono già oggi Asus come secondo produttore mondiale di tablet dietro a Apple. Il Nexus 7 da 32 GB dovrebbe tenere alte le vendite di Asus, che da ieri però deve fare i conti con il Nexus 10 sempre di Google, che questa volta ha affidato la produzione a Samsung.Contestualmente Asus ha annunciato anche i risultati relativi agli altri comparti produttivi: detiene circa il 7,3 per cento del mercato dei personal computer, grazie a un aumento del 12 per cento nelle spedizioni. In dettaglio, nel terzo trimestre 2012 l'azienda ha spedito 5 milioni di notebook e ha visto i suoi profitti aumentare del 43 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Entusiasmo in GoogleLa notizia emerge da una ricerca di Strategy Analytics, che conferma comunque il dominio di Apple, con il 57% di quote di mercato. Neil Mawston, direttore esecutivo di Strategy Analytics, ha spiegato che il merito di questa impennata delle vendite non può essere imputato a nessun produttore in particolare, ma a un influsso positivo di diversi marchi, fra cui cita Asus, Samsung e i Nook.

Mawston rimarca la lieve flessione rilevata nelle vendite di prodotti Apple: nello stesso periodo dello scorso anno Apple aveva il 64% di market share. La colpa è imputabile quasi esclusivamente all'incertezza economica, alle scelte dettate dalle promozioni che hanno attirato chi ha un budget limitato. È inoltre da tenere conto che il tam tam mediatico che ha preceduto l'esordio dell'iPad mini ha portato molti ad aspettare il momento più favorevole agli acquisti. ttori di tablet si chiude con Asus e Lenovo. Nel primo caso, al Nexus 7 progettato con Google spetta il merito di aver più che raddoppiato le spedizioni dell’azienda taiwanese, +242,9% sul 2011, portando a 8,6% il suo attuale market share. Lenovo sgranocchia qualche punto arrivando all’1,4%, grazie soprattutto alle vendite sul mercato cinese.

Gli iPad immessi sul mercato negli ultimi tre mesi sono decisamente in numero superiore rispetto a quelli spediti un anno fa ma è altrettanto evidente come la posizione dominate di Apple sia ora meno marcata. Samsung è ancora lontana – il chaebol coreano vanta a fine settembre una quota del 18,4 per cento – ma ha quadruplicato le vendite (salite a quota 5,1 milioni) di Galaxy Tab nel terzo trimestre. Amazon, da parte propria, occupa il terzo gradino del podio con 2,5 milioni di Kindle Fire spediti (nei soli Stati Uniti) e una quota del 9 per cento. Ottime infine anche le prestazioni registrate da Asus (che ha sfruttato il boom di richieste iniziale per il Nexus 7 di Google) ed Acer, accreditate rispettivamente di 2,4 milioni e 400mila pezzi venduti nel periodo. Ovviamente HP non ha tardato a emettere una nota in cui evidenzia i parametri dei numeri a lei favorevole. "C'è una varietà di ricerche di mercato sulle quote nel mercato dei Pc, alcune delle quali non misurano il mercato nella sua interezza. L'analisi di IDC comprende il segmento workstation che per noi è molto importante, ed è quindi più completa". Il produttore americano, in ogni caso, è in flessione del 16,4% in entrambe le classifiche, e meglio non fa Dell, che perde circa il 14%. Anche Acer, che ha recuperato terreno rispetto allo scorso anno, è ancora in flessione del 10%.

Differenze minime di calcolo fra IDC e Gartner ce ne sono sempre state, il problema è che questa volta la sfumatura minima è bastata a decretare un cambio di guardia sul trono mondiale dei computer. Siamo in attesa di una risposta di Gartner all'appunto mosso da HP per fare chiarezza.Il dato di fatto che abbiamo davanti comunque non cambia, e riguarda una tendenza che prosegue da mesi: Lenovo sta guadagnando quote di mercato trimestre dopo trimestre ed è la locomotiva del settore Pc. Tutti gli altri produttori, eccetto Asus, perdono continuamente venduto e market share. Non a caso da un anno si presagisce il sorpasso di Lenovo ai danni di HP, dopo che l'azienda cinese ha superato nell'ordine prima Acer e poi Dell issandosi mesi fa al secondo posto.

Posted by: traumvondir at 05:59 AM | No Comments | Add Comment
Post contains 1995 words, total size 16 kb.

Comments are disabled.
22kb generated in CPU 0.0687, elapsed 0.0958 seconds.
33 queries taking 0.0861 seconds, 58 records returned.
Powered by Minx 1.1.6c-pink.