October 05, 2014

Batteria Acer Aspire TimelineX 3830T

L'unica piccola differenza è un margine d'azione ridotto nella modifica dell'interfaccia che con Android era più libera, in questo caso invece HTC si limita a inserire le proprie applicazioni che troviamo preinstallate senza ulteriori alterazioni.Si prevede che la data d'uscita sia da collocarsi verso la fine del mese negli Stati Uniti ma non si hanno notizie in merito ad un'eventuale diffusione in Italia.I nuovi iPhone 6 che Apple dovrebbe presentare il prossimo 9 settembre sono un successo preannunciato, tanto che proprio ieri il valore delle azioni della casa di Cupertino ha segnato un nuovo record superando il valore di 700,10 dollari raggiunto nel settembre 2012 e stabilizzandosi a 703,71 dollari.

Guardando al futuro, le cose non sembrano destinate a cambiare nel breve periodo, anche in virtù degli ecosistemi molto ricchi di iOS e Android, che contrastano così le piattaforme meno popolari.Il produttore cinese do smartphone Xiaomi ha annunciato un importante aggiornamento alla versione 6 di Miui, una ROM fortemente personalizzata di Android 4.4.2 KitKat già presente sugli smartphone dell'azienda. Alcune indiscrezioni confermano quanto era già trapelato in occasione dell'annuncio del tablet Mi Pad: da questa release in avanti Miui dovrebbe essere graficamente più affine ad iOS piuttosto che ad Android come avvenuto in passato.

Per il momento si tratta di indiscrezioni quindi bisognerà attendere la pubblicazione ufficiale per maggiori dettagli. Quel che è certo è che Xiaomi sta diventando un produttore sempre più pericoloso perché attualmente ha già conquistato in quattro anni 70 milioni di utenti a livello globale, e sta potenziando il settore tablet oltre a quello della telefonia.Da notare in più che oltre ad essere preinstallato sugli smartphone Xiaomi, Miui può anche essere scaricato e installato sugli smartphone Android prodotti da altre aziende.Il vice presidente globale di Xiaomi Hugo Barra ha rifiutato di sottoscrivere l'ipotesi che la sua azienda stia deliberatamente copiando Apple, ma ammette che l'azienda statunitense è stata presa ad esempio.

In dettaglio, nel periodo in esame sono stati spediti in tutto il mondo oltre 255 milioni di dispositivi Android, corrispondente a una quota di mercato dell'84,7 per cento. Quelli con iOS hanno raggiunto invece una quota di mercato dell'11,7 per cento, con 35,2 milioni di unità spedite. Insieme, secondo i dati IDC, i sistemi operativi di Google e Apple possiedono il 96 per cento del mercato smartphone globale.I terminali spediti in tutto il mondo fra aprile e giugno sono stati in tutto 301,3 milioni. Melissa Chau di ID spiega aggiunge che "Windows Phone deve ancora rompere la barriera del 5 per cento": al momento è fermo al 2,5 per cento del mercato, con 7,4 milioni di unità spedite. Blackberry invece è scivolata al quarto posto con lo 0,5 per cento.Nel medesimo report, Twitter ha anche svelato che circa il 3% dei profili attivi mensili, 8 milioni, utilizza TweetDeck o Twitter for Mac. L’11% degli utenti, invece, accede al social network attraverso applicazioni che non sono di proprietà dell’azienda dell’uccellino, come per esempio Tweetbot o Flipboard. Oggi la piattaforma vanta 271 milioni di utenti attivi mensili, il 24% in più rispetto a un anno fa, con 16 milioni di nuovi account creati nel solo secondo trimestre del 2014.L’Internet of Things è un pallone gonfiato. A dirlo non è un commentatore qualsiasi, ma una fra le principali società di analisi mondiali, Gartner, nel suo ultimo Hype Cycle. Si tratta di un report, redatto annualmente, che offre una visualizzazione a colpo d’occhio della "curva evolutiva” delle nuove tecnologie: c’è una fase iniziale di sperimentazione, un picco di "hype” (cioè di notorietà gonfiata dal martellamento mediatico sul tema), poi un crollo e infine una risalita fino al punto in cui una singola tecnologia valida si va ad affermare.

La curva di Gartner quest’anno posiziona in cima al "picco di aspettative” soprattutto tecnologie legate alle interazioni machine-to-machine, ai sensori e all’intelligenza artificiale derivante dall’analisi dei dati: l’Internet of Things è a fianco del Natural-Language Questione Answering.Questa prima offerta pare diretta principalmente al mercato dei videogiocatori, ma è significativa più in generale in quanto rappresenta il primo passo di Amd in un business finora ancora non esplorato. Come fatto notare da alcuni commentatori, il prezzo (ancora non svelato) sarà determinante per il successo o l’insuccesso di questi modelli, considerata l’affollata concorrenza nel mondo degli Ssd e il fatto che altri competitor, come la sussidiaria di Toshiba Ocz, offrono garanzie di cinque anni laddove Amd ne proprorrà solo quattro.

Peraltro la stressa Ocz lancerà a fine agosto la nuova serie di Ssd Arc 100, già preordinabile su Amazon e declinata nei medesimi tagli della gamma di Amd: da 120 GB, in vendita a circa 75 dollari, da 240 GB a circa 120 dollari e da 480 GB a circa 240 dollari.Non è tutto oro ciò che luccica fra i cinguettii di Twitter. L’8,5% dei profili creati sulla piattaforma di microblogging, ovvero circa 23 milioni di account, non corrisponderebbero a utenti in carne e ossa, società o gruppi legittimi, bensì a bot create (fra le altre cose) per generare spam e link in entrata. Lo ha ammesso la stessa Twitter in un documento ufficiale, destinato alla Securities and Echange Commission statunitense.

Il risultato di questa mossa è che "nel giro di qualche settimana”, gli utenti possessori di telefoni Lumia o di altri smartphone con a bordo Windows Phone 7 non potranno più usare Skype in nessuna forma. Microsoft consiglia anche di cancellare eventuali sottoscrizioni che non siano più utilizzabili (per esempio se un utente sfrutta soltanto il suo Windows Phone 7 per connettersi), in modo da evitare addebiti futuri; chi, invece, avesse del credito in sospeso può contattare il supporto clienti di Microsoft per verificare l’eventuale possibilità di rimborso.

Il verdetto non lascia dunque alcun margine per un appello: Le ultime versioni di Skype sono le migliori, ma non possono funzionare su Windows Phone 7. E il problema è tanto più grave se si pensa che questa versione della piattaforma operativa non può essere aggiornata alla successiva Windows Phone 8.1, in corso di rilascio in queste settimane in alcuni Paesi (non ancora in Italia).

La cessazione del supporto a Skype interessa anche gli utenti Symbian: anche loro non potranno più usare Skype, cosa che avevano potuto continuare a fare in questi ultimi mesi nonostante il ritiro, a febbraio, dell’applicazione dal Nokia Store. Le alternative sono nette: o si acquista un terminale Windows Phone 8, o Android o iOS, oppure – magari per ripicca – si abbandona Skype in favore di un’alternativa come WhatsApp, come Viber o come, per gli utenti business, BlackBerry Messenger.Quali venti soffiano nel cielo del cloud? Venti di cambiamento, che stanno portando questo fenomeno tanto dirompente a entrare in una seconda, più matura fase. Non si tratta solo di un’evoluzione quantitativa, che aumenterà ulteriormente l’adozione dell’approccio Web-based ed "as-a-Service” fra le aziende, oltre quel 70% di penetrazione stimato da un recente studio di Harvard Business Review. L’evoluzione sarà anche qualitativa, perché il cloud modificherà il core business delle aziende, andando a sostenere carichi di lavoro mission-critical. E questo sarà parte di una più ampia strategia di trasformazione, mirata a creare un’infrastruttura It più agile, flessibile e sicura.Il valore dell’operazione non è stato ufficialmente rivelato, ma secondo il sito statunitense TechCrunch dovrebbe aggirarsi intorno ai duecento milioni di dollari. SmartThings, che per gestire il suo sistema di dispositivi intelligenti realizza sensori e attuatori di vario tipo, era partita cercando finanziatori tramite KickStarter raccogliendo 1,2 milioni di dollari. Poi, visti gli ottimi risultati, l’azienda è arrivata a raggiungere e superare i quindici milioni di dollari.Stando a un'indagine preliminare condotta su larga scala da quattro ricercatori di EURECOM France ci sarebbero oltre 140mila dispositivi connessi all'Internet delle Cose che contengono vulnerabilità zero-day, backdoor, password facilmente aggirabili e altro.

La divisione di mercato fra iOS e Android è abbastanza netta, come spiega Ramon Llamas di IDC: "grazie ai molti partner OEM focalizzati sul segmento di mercato al di sotto dei 200 dollari, Android sta raccogliendo enormi guadagni nei mercati emergenti", tanto che "durante il secondo trimestre il 58,6% di tutte le spedizioni globali di smartphone Android è stata per dispositivi al di sotto dei 200 dollari."Guardando al futuro, le cose non sembrano destinate a cambiare nel breve periodo, anche in virtù degli ecosistemi molto ricchi di iOS e Android, che contrastano così le piattaforme meno popolari.IDC tira le somme del mercato della telefonia mobile nel secondo trimestre, che si chiude senza grosse novità rispetto a quelli precedenti. Android e iOS continuano a dominare il mercato degli smartphone, anche se è il sistema operativo mobile di Google che continua a crescere di più.Gli analisti concordano con la linea perseguita da Chen, anche se lo scetticismo resta. Secondo Colin Gillis di BGC per esempio tutto il percorso che il manager sta svolgendo potrebbe essere finalizzato alla vendita dell'azienda, progetto che era in effetti nell'aria un anno fa ma che al momento sembra scongiurato.

Non resta che attendere, intanto le Borse hanno premiato la nuova nomina e hanno accolto con entusiasmo la neonata divisione: al Nasdaq il titolo è salito a 9,76 dollari.Steve Ballmer, ex numero uno di Microsoft, ha rassegnato ufficialmente le dimissioni dal Consiglio di Amministrazione dell'azienda di Redmond per darsi al basket. La comunicazione arriva in una lunga lettera che l'ex CEO ha inviato al suo successore Satya Nadella, il cui contenuto è semplice: Ballmer taglia del tutto i rapporti con l'azienda che ha guidato per 34 anni, per dedicarsi a tempo pieno ai nuovi impegni che ha assunto.Nulla a che vedere con il settore dell'informatica, ma con una passione che evidentemente coltiva da tempo: il basket. Diventa infatti dirigente sportivo dei Los Angeles Clippers di cui è diventato proprietario all'inizio di quest'anno per due miliardi di dollari.Comunque sia le vendite della divisione Personal Systems Group sono salite del 12% nel trimestre in esame chiudendo a 8,7 miliardi di dollari, quasi tutti provenienti dal settore business.

Anche la divisione Enterprise ha registrato una crescita con un incremento delle vendite del 2% pari a 6,9 miliardi di dollari. Al contrario il fatturato della divisione Print ha perso il 4% così come quello della divisione Services and Software.Nonostante tutto HP ha ottenuto risultati migliori rispetto a quanto previsto dagli analisti, che avevano messo in preventivo una perdita dell'1%. I ricavi dell'ultimo trimestre sono stati di 985 milioni di dollari, pari al 29% in meno dello stesso periodo dello scorso anno in parte dovuti ai costi di ristrutturazione.Microsoft, CGI e Telent sono stati incaricati da Transport for London a realizzare una moderna ed efficiente struttura di monitoraggio per la metropolitana londinese. The Tube, com'è affettuosamente conosciuta, è la più antica stazione ferroviaria sotterranea al mondo oltre ad essere una delle più grandi e trasporta ogni anno quasi 1,2 miliardi di passeggeri.Le attività illecite svolte da questi Add-On sono tra le più svariate: si va dal furto dei dati personali (anche quelli dell'home banking) all'invio di pubblicità indesiderata. La ricerca è stata commissionata da Google, che una volta preso conoscenza dei risultati è subito corsa ai ripari rivedendo in modo approfondito il codice di condotta da applicare nei confronti degli sviluppatori.

Attualmente è possibile installare estensioni soltanto dal Chrome Web Store, ma molto spesso i malware riescono a bypassare questo sistema di "filtraggio". Dopo questo ulteriore giro di vite applicato alla policy sarà ridotta la quantità di dati a cui le estensioni Chrome avranno accesso.Secondo recenti stime effettuate dal gruppo di ricerca eMarketer la grossa fetta di utenza business storicamente appartenuta a BlackBerry potrebbe presto orientarsi verso Windows Phone per una migliore integrazione con il sistema aziendale.Il sorpasso è già avvenuto negli Stati Uniti e anche l'utenza britannica, da sempre fedele all'azienda canadese, sta lentamente cedendo il passo in favore dei nuovi modelli firmati Microsoft. Si pensa che il definitivo sorpasso possa avvenire nel corso del prossimo anno, con una crescita esponenziale (e un conseguente vistoso calo da parte dei rivali) da 1,9 a 2,7 milioni di utenti, contro gli 1,4 di BB.

Posted by: traumvondir at 04:37 AM | No Comments | Add Comment
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