August 13, 2014

Batteria Acer Aspire 5742G

Anche per via del divieto alla vendita di console, vigente sul territorio fino a qualche mese fa, il mercato PC in Cina è particolarmente rigoglioso. Nel 2013 i giochi per PC hanno generato 8,7 miliardi di dollari in questa nazione, e gli analisti si aspettano che questo numero cresca ulteriormente nel corso di quest'anno.

"Siamo entusiasti di poter accogliere a Sanctuary i più appassionati fra i tanti giocatori cinesi", ha detto Mike Morhaime, CEO di Blizzard. "Apprezziamo il supporto che i giocatori cinesi ci hanno offerto nel corso degli anni e speriamo possano accogliere altrettanto favorevolmente Diablo III".

In Cina il mercato globale del gaming è cresciuto di 13 miliardi di dollari nello scorso anno. Fra i titoli Blizzard sono molto popolari Hearthstone e World of Warcraft, mentre in assoluto i più giocati sono League of Legends e Dota 2, confermando il successo del modello free-to-play anche in questo territorio. Blizzard al momento non comunica il modello di business di Diablo III per la Cina, ma è possibile che decida di adottare proprio un modello free-to-play.

Il nuovo modello annovera un totale di 40 pin per l'interfaccia GPIO, laddove i primi 26 pin mantengono la stessa mappatura di Raspberry Pi B. Chi utilizza il piccolo sistema con finalità multimediali apprezzerà indubbiamente le nuove porte USB 2.0, che diventano quattro su B+. Prendendo in considerazione il più tradizionale degli esempi, un utente non dovrà più inserire un hub USB per collegare mouse, tastiera, dongle Wi-Fi e chiavetta USB allo stesso momento.

Il nuovo slot per schede di memoria accetta adesso anche microSD (non più SD standard come in passato). Sono parecchio interessanti anche le modifiche "invisibili": Raspberry Pi Foundation è riuscita a ridurre il consumo energetico sostituendo i regolatori di tensione lineari con i nuovi regolatori switching ed è possibile apprezzare un output audio migliore grazie ad una sezione d'alimentazione dedicata. B+ ha inoltre un nuovo form factor con angoli arrotondati e una disposizione della componentistica differente.La versione iOS arriva dopo che quattro milioni di giocatori hanno scaricato la controparte Android. Inoltre, è la prima volta che un gioco prodotto e sviluppato internamente a Google (Niantic Labs è una sua sussidiaria) diventa compatibile con una piattaforma differente da Android.

Niantic ha organizzato un "global event" dedicato a Ingress nella prima parte dell'anno, che ha coinvolto 12.300 persone in azione in 65 città sparse in tutto il mondo. Durante la prima parte del 2014, secondo un altro dato fornito da Niantic, i giocatori di Google Ingress hanno interagito con siti del mondo reale per 22,4 milioni di volte.

Lo scorso fine settimana, una fabbrica di un grosso fornitore di Samsung - Shinyang Electronics - era stata accusata di aver portato avanti una serie di assunzioni di minorenni, in contrasto con i report ufficiali rilasciati. La multinazionale coreana ha cercato di correre ai ripari, trovando delle testimonianze concrete per il fenomeno e sospendendo temporaneamente le attività con lo stabilimento.

Samsung ha sospeso temporaneamente tutti gli affari in corso con il fornitore, in attesa di ulteriori chiarimenti sulla situazione, ribadendo che la sospensione diventerà permanente se verranno scoperte responsabilità dirette sul caso da parte della stessa azienda. È probabile, come scrivevamo pochi giorni fa, che lo stesso direttore della società non fosse consapevole dell'età dei nuovi dipendenti, vittima dell'abuso di documenti falsificati.La domanda era esattamente posta così: "Ricevi direttamente o indirettamente soldi dai produttori/sviluppatori di videogiochi per pubblicare registrazioni con i loro prodotti?"

Fra quelli con meno di 5 mila iscritti, invece, solamente il 2% riceve soldi dai produttori: il che dimostra come l'interesse di questi ultimi aumenti con la crescita della popolarità dei canali.

Il 40% degli Youtuber con oltre 5 mila iscritti, inoltre, ha detto che prendere i soldi dai produttori non è deprecabile, anche se alcuni di loro richiedono che l'accordo rimanga segreto. "Noi creatori di video viviamo tempi complicati", ha detto uno degli Youtuber che hanno partecipato al sondaggio. "Ci si aspetta che il nostro lavoro venga offerto gratuitamente. I detentori dei copyright non vogliono farci monetizzare, a nessuno piace la pubblicità e nessuno vuole pagare per questi contenuti. Ma noi investiamo il nostro tempo per dare copertura a questi giochi, perché li amiamo e vogliamo condividere le esperienze di gioco. Fondamentalmente, offriamo PR gratuite per questi giochi. Chiedere soldi per questi lavori su Youtube non è sbagliato, è semplicemente un compenso".T.C. Chen, vicepresidente Science and Technology per IBM Research, ha commentato: "Nei prossimi 10 anni crediamo che vi saranno sistemi fondamentalmente nuovi che sono molto più efficienti nel risolvere problemi o che risolveranno problemi oggi inaffrontabili".

Il passaggio all'era "post-silicio" è stata rimandata più volte dagli ingegneri, ma come abbiamo già avuto modo di notare più volte i limiti fisici dettati dal raggiungimento di dimensioni atomiche sta ostacolando l'evoluzione delle tecniche di produzione. Problemi di fisica quantistica, come l'effetto tunnel, stanno inoltre complicando la progettazione dei chip.Tramite quest e GPS, Google Ingress spinge i giocatori a spostarsi fisicamente per conseguire obiettivi e aiutare la loro fazione di appartenenza a sovrastare la fazione rivale. È la brillante idea di Niantic Labs che sta alla base di uno dei giochi più popolari per Android, da oggi disponibile sui dispositivi iOS.

La serie The Sims è una delle più vendute nella storia dei videogiochi. Vuoi perché è riuscita a coinvolgere fasce di pubblico notoriamente estranee al media vuoi perché fa riflettere su alcuni fenomeni e alcuni momenti delle nostre vite quotidiane. Insomma, The Sims ancora oggi ha un suo fascino e anzi può adattarsi bene ai fenomeni social e virali della internet e del mondo della tecnologia di oggi.

EA ha annunciato di aver ingaggiato Ken Moss, il quale occuperà il ruolo di chief technology officer. Moss, che ha recentemente abbandonato la posizione di VP of technology and science for Marketplaces in eBay, aveva precedentemente lavorato per 20 anni in Microsoft come responsabile del progetto di sviluppo del motore di ricerca che sarebbe poi diventato Bing.

Per Electronic Arts, invece, Moss si occuperà di "guidare l'organizzazione, la strategia e la visione per le piattaforme digitali EA e per le divisioni Information Technology", ha fatto sapere il CEO del gruppo, Andrew Wilson.L'industria cinematografica ha da tempo proclamato guerra ai servizi BitTorrent e P2P in genere, sia negli States che in Europa, con un successo talvolta altalenante. Popcorn Time porta le paure delle major multinazionali ad un nuovo livello, così come l'esperienza della fruizione illecita di contenuti. Lo streaming via torrent diventa alla portata di tutti, in cui per visualizzare un film sono necessari solo un paio di click, e non bisogna nemmeno aspettare tempo per il download dei contenuti.

Con la continua evoluzione del software, e con il pieno supporto all'ormai diffuso dongle di Google da soli 35$ (previsto anche su Mac OS X per il prossimo futuro), è lecito dire che, almeno oltreoceano, il peggior incubo di Hollywood sta assumendo proporzioni sempre più vaste.

"Ken si unisce a noi in un momento cruciale per EA, con la tecnologia che continua a trasformare le esperienze che offriamo ai giocatori", ha detto Wilson. Stiamo progettando giochi come live service, con i giocatori che giocano sempre di più e più a lungo".

"La nostra piattaforma digitale fornisce l'infrastruttura di base per offrire divertimento e viaggi virtuali senza soluzione di continuità. Stiamo progredendo velocemente come società grazie a nuovi strumenti tecnologici e soluzioni. Sono entusiasta di poter contare sulla leadership tecnica di Ken mentre affrontiamo un periodo così dinamico per EA e per l'intera industria dell'intrattenimento".Gli esperti di sicurezza evidenziano un dettaglio curioso: il malware BankMirage non raccoglie le credenziali di accesso complete ma si limita al solo User ID dell'utente. Perché? Le risposte sono molteplici: si potrebbe trattare di un'operazione di test sul codice in preparazione di un attacco più strutturato, oppure di un'azione volta a raccogliere informazioni rivendibili poi sul mercato e utilizzabili per altre azioni fraudolente.

Una terza risposta al quesito è invece più preoccupante: infatti, chi ha orchestrato questo attacco potrebbe già disporre delle password, per cui per poter concludere la propria azione necessiterebbe solamente degli User ID. Quest'ultima opzione seppure plausibile è poco probabile.

Per gli utenti italiani questa azione non dovrebbe creare problemi: è poco verosimile che un'app di una banca israeliana venga utilizzata nel nostro Paese, e a rendere ancor più sicura la situazione va sottolineato che Google ha eliminato l'app fraudolenta subito dopo la segnalazione di Lookout. È però preoccupante il fatto in sé: un contenuto diffuso da Google Play è risultato contenere codice malevolo.

Posted by: traumvondir at 03:40 AM | No Comments | Add Comment
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